lunedì 2 marzo 2009

VOGLIAMO ELENCARE LE COSE CHE NON VANNO NEL NOSTRO REGOLAMENTO EDILIZIO?

ID:009.06.02
Vogliamo provamo a lavorare in modo costruttivo proponendo di togliere, aggiungere o modificare qualcosa nel nostro REGOLAMENTO EDILIZIO?
Ci siamo lamentati tante volte. Proviamo allora a offrire degli spunti di riflessione in attesa che inizi la penosa trafila degli aggiustamenti.

4 commenti:

Camillo Gioè ha detto...

Possibile che sul sito ufficiale del Comune non ci sia nè il Regolamento Edilizio nè il PRG e relative norme di attuazione?
Forse non so cercare ..... di contro ho trovato il Codice Urbani, il Piano Paesistico, nonchè tutti i regolamenti possibili ....

MARTINODB ha detto...

Non ho il tuo indirizzo di posta elettronica se mi mandi una mail te lo spedisco in risposta come allegato.

Camillo Gioè ha detto...

Non era questo che chiedevo.... io ho sia il R.E. che le N.T.A. e le tavole di PRG.
Ma non credi sia giusto pubblicare tutto sul sito come fanno tutti gli altri comuni?

Camillo Gioè ha detto...

Da una rapida lettura del Regolamento Edilizio e delle N.T.A. in pubblicazione ho notato alcune incongruenze sulle quali vorrei confrontarmi con i colleghi per sapere se è il caso di proporre le opportune osservazioni o se invece va bene così e sono io che non ho capito bene.
Il primo punto riguarda il REGOLAMENTO EDILIZIO DEL. N. 48/08 -
Art. 17
Certificazioni a corredo della Concessione Edilizia prima di iniziare i lavori
1. Il Concessionario, in possesso della Concessione Edilizia rilasciata dal Dirigente
dell’ufficio tecnico comunale, prima di dare inizio ai lavori deve essere in possesso di:
1. attestato dell’avvenuta denuncia, presso l’ufficio del Genio Civile competente
per territorio, delle opere in cemento armato e precompresso, oppure delle
opere a struttura metallica, ai sensi della Legge 1086/1971.
Detto attestato, riportato su copia della documentazione depositata presso l’ufficio del Genio civile (progetto e relazione) ai sensi dell’art. 4 della succitata Legge 1086/1971, deve essere consegnato al Comune. ..........................................................

2. Nulla Osta, ai sensi dell’art. 25 della legge 1684/1962 e degli artt. 13, 17, 18
della Legge 64/1974, rilasciato dall’ufficio del Genio Civile (verifica
prescrizioni antisismiche).

Art. 33
Inizio dei Lavori
1. omissis
2. omissis
3. L’inizio dei lavori è subordinato al rilascio del nulla-osta del Genio Civile a norma della Legge 02/02/1974 n° 64 e della L.R. 15/11/1982 n° 135.

Osservazione: basta solo l'avvenuto deposito dei calcoli per poter iniziare i lavori.

Art. 72 - Scale
Negli edifici esistenti:
3. Nel caso di ristrutturazione o di risanamento di vecchi edifici è consentita la non illuminazione ed aerazione diretta del vano scala.
4. Non sono previste limitazioni per le dimensioni di scale anche se servono più
unità immobiliari anche a seguito frazionamenti in più unità l’ambiente delle
scale non può essere illuminato o ventilato dall’esterno.
Osservazione: l'ultimo periodo sembra un errore di trascrizione nel senso che al posto di "l'ambiente delle scale NON può essere illuminato o ventilato dall'esterno" credo vada inteso come "l'ambiente delle scale può NON essere illuminato o ventilato dall'esterno"

Per quanto riguarda le N.T.A.
Art. 109
Zona di Rispetto Cimiteriale (Rc)
1. omissis.
2. omissis.
3. Non è consentito il cambio di destinazione d’uso, sono però consentiti attività commerciali (esercizi di vicinato) del settore non alimentare.
4. Gli interventi ammessi sugli edifici esistenti sono disciplinati dall’art. 20
della L.R. 71/78 lettere a)-b)-c).

Osservazione: credo intanto che ci sia una contraddizione palese in quanto prima si dice che non è ammesso il cambio di destinazione d'uso e poi si elencano gli interventi ammessi tra i quali il restauro conservativo (art.20 L. 71/8 punto c) che lo prevede. Inoltre penso che le norme contenute nell’art. 338 del T.U. delle Leggi Sanitarie 27 Luglio 1934 n°1265 e successive modificazioni che prevedono il cambio di destinazione d'uso nelle zone di rispetto cimiteriale PREVALGANO su quelle regolamentari e di PRG.

Detto ciò vorrei sapere se qualcuno conosce l'esistenza di "modulistica" ufficiale per presentare le osservazioni o le opposizioni.
Grazie mille e buon lavoro.... (sono sicuro che ne avete tanto... beati voi)