venerdì 15 aprile 2011

ABOLITA LA COMMISSIONE EDILIZIA!!!!!!!!!

Finalmente pubblicata sulla G.U.R.S n. 16 dell'11 aprile 2011 la legge regionale 5 aprile 2011 che all'art. 19 SOPPRIME LA COMMISSIONE EDILIZIA.

E' una delle mie battaglie più convinte.

E' stato tolto un balzello inutile che serviva, così per come è usata, solo a far perdere tempo al cittadino e ai professionisti che la compongono.

Non è utile, non ha alcun significato perché, come tante volte affermato, essa aveva un significato quando (nel passato) la concessione era firmata dal Sindaco (che non era un tecnico) e la commissione gli dava un parere consultivo. Da quando firma il Dirigente tecnico la commissione è perfettamente inutile perchè se il dirigente da un parere negativo non c'é commissione che tenga, la concessione non verrà mai rilasciata.

Una cosa molto utile invece sarebbe che questa commissione si occupasse di fare da cerniera tra l'ufficio e i professionisti del settore per garantire:
- la regolarità dei procedimenti;
- per concordare con l'ufficio le interpretazioni inevitabili dei regolamenti e della normativa;
- per studiare la semplificazione delle procedure nel pieno rispetto della legge;
- studiare il modo di snellire inutili e gravosi procedimenti per il cittadino per certe pratiche che assumono costi rilevanti per risultati banali;
- discutere della gestione delle variazioni d'uso che è diventata una barzelletta che al posto di fare ridere fa piangere amaramente;
- dare il proprio parere consultivo sulle grandi opere pubbliche e sugli strumenti urbanistici.

In sintesi la commissione dovrebbe essere mantenuta per un unico grande scopo che concide con l'interesse del cittadino. Un organo che rappresenti i nostri interessi presso l'ufficio tecnico e l'amministrazione.

Non è il sogno di un folle. E' una realtà facilmente realizzabile, gratuita, utilissima e chi non ci crede è sicuramente uno che ha altri interessi non coincidenti con il bene comune.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La legge 5 dell'aprile 2011 accorcia anche i termini dei procedimenti.
Il mio dubbio è che non vorrei che quei quattro burocrati preposti avessero ancora più arroganza e più potere.